La vita delle cose

Dalle riflessioni tratte dal libro “La vita delle cose” del filosofo Remo Bodei, nasce l’idea di un laboratorio esperienziale che intende animare “cose”.

Oggetti nudi, nuovi o consunti dall’uso, oggetti che parlano di noi e di quello che siamo, che ci circondano, che riempiono le nostre case e da cui non riusciamo a separarci. Qual è il destino delle cose? Esiste un altro sguardo su di esse? Quali altre storie possono raccontarci?

Un incontro tra persone e cose per creare narrazioni ed intrecci relazionali tra storie, vissuti, memorie personali e collettive, condensate in ognuna di esse, cogliendo nessi tra dimensioni spazio-temporali diverse. 

Nell’ambito del laboratorio si arriverà alla costruzione di uno storyboard visivo, non verbale, fatto di immagini, foto, di-segni, parole, musica, finalizzati ad una narrazione ed animazione video, attraverso la tecnica dello stop motion.

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